Lo scorso 23 luglio, presso Cassa Depositi e Prestiti, si è tenuto un seminario relativo al “Rapporto 2024 su allocazione e impatto dei BTP Green” elaborato dalla Direzione II – Debito Pubblico del Dipartimento del Tesoro.

L’evento, introdotto dall’amministratore delegato di CDP, Dario Scannapieco, ha visto una relazione del  Direttore Generale del Debito Pubblico, Davide Iacovoni sul ruolo delle obbligazioni green nella gestione del debito pubblico italiano, cui ha fatto seguito uno spazio dedicato all’analisi dei risultati presenti nel Rapporto  a cura di Cristina Dell’Aquila, Responsabile Monitoraggio e Impatto Imprese, Infrastrutture e Cooperazione Internazionale di CDP e Francesco Ingino, della Direzione del Debito Pubblico e membro della Task force Green bond.
A seguire una tavola rotonda sulle sfide delle emissioni ESG per le istituzioni pubbliche e per le

istituzioni finanziarie con Maria Cannata, Membro del Consiglio tecnico scientifico degli esperti del Dipartimento del Tesoro, Consigliere di Amministrazione CDP e Presidente MTS; Davide Ciferri, Direttore Generale dell’Unità di missione per il PNRR del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Andrea Montanino, Chief Economist e Direttore Strategie Settoriali e Impatto e Fabio Massoli, Direttore Amministrazione, Finanza, Controllo e Sostenibilità di CDP.

L’incontro è stata l’occasione per discutere delle “emissioni verdi” a sostegno della transizione ecologica del Paese, attraverso investimenti che generino impatti positivi ambientali e sociali che, secondo il Rapporto, nel 2023 hanno avuto un impatto tale da ridurre le emissioni di CO 2 per oltre 67 milioni di tonnellate. Inoltre, da un punto di vista socio-economico, gli interventi finanziati hanno prodotto effetti in termini di valore aggiunto quantificabili in circa 20 miliardi di euro, corrispondenti all’1% del PIL italiano del 2023.