Hanno partecipato all’operazione circa 320 investitori per una domanda complessiva pari ad oltre 18,9 miliardi di euro.
Le banche si sono aggiudicate il 29% dell'emissione mentre il 23,3% è stato sottoscritto da fund manager.
Al collocamento del titolo ha preso parte una platea di investitori esteri, pari a circa il 58%, rispetto a quelli domestici, che si sono aggiudicati il restante 42%.
Tra gli investitori esteri la quota più rilevante è stata sottoscritta da residenti in Gran Bretagna e Irlanda (circa il 20,4%).
Il resto del collocamento è stato allocato in larga parte in Europa continentale (circa il 22,9%), ed in particolare in Germania/Austria (9,1%), nei paesi scandinavi (4,1%), in Francia (3,3%), in Svizzera (3,2%) e nella penisola Iberica (3,2%).
Al di fuori dell'Europa, significativa la partecipazione di investitori nord-americani (USA) che si sono aggiudicati circa il 10,1% dell'emissione. Infine, gli investitori asiatici sono stati allocati per circa il 2,2% del collocamento.